Inizia la sua carriera attoriale sui palchi teatrali, per poi passare quasi subito a recitare anche sul grande schermo. Successivamente si appassiona anche alla recitazione in produzioni televisive e per il piccolo schermo gira anche varie pubblicità. Sempre in ambito di recitazione si iscrive il suo impegno come doppiatore (tra gli altri, ha lavorato con Rossella Izzo e Guido Cerniglia). Ma Alba è anche un appassionato di sport, tra i quali predilige il kick boxing, il calcio e le competizione sportive con auto e motoveicoli (ha conseguito il brevetto di Guida Veloce e Sicurezza Stradale).
Formazione e teatro
In possesso della maturità classica, Valerio si dedica appena possibile alla sua passione, la recitazione, frequentando il corso di "Acting-training Beatrice Bracco", il Corso di Recitazione, Scrittura Teatrale, Dizione, Storia del teatro, Espressione corporea e Danza, presso il Teatro degli Specchi di Catania, nell' anno accademico 2001-'02 e l'anno seguente il Corso di Perfezionamento presso lo stesso teatro.
Nel frattempo mette in pratica le materie studiate sulle tavole dei palcoscenici teatrali, e tra il 1995 e il 2000 è presente ne "Il Malato immaginario" per la regia di G.Romani, "Libertà" di S.Musumeci, "La lezione" di M.Condorelli, la versione di "Romeo e Giulietta" di A.Lo Castro e "Il video-cellulare" di G.Nigro. Negli anni successivi il suo impegno teatrale non accenna a diminuire e si dedica a "Il pianeta donna" di A.Bertolucci", "Cecè", ancora con Condorelli, "Turiddu Giuliano", di nuovo diretto da Lo Castro e tra 2002 e 2003 a "Passaporto per il cinema" di Ninì Grassia, "Sarah and me" di G.Campione e a "Sesso, fai da te", nuovamente con Condorelli.
Il cinema
Il 1997 è l'anno del debutto al cinema per Valerio, ed è diretto da Un amore impossibile di J.Porto; tra il 1999 e il 2001 il suo impegno si intensifica, essendo presente in ben quattro pellicole: L'arte si...ma di arrangiarsi, per la regia di M.Maugeri, In viaggio con Turi diretto da A.Riva, Il consiglio d'Egitto diretto da Emidio Greco e infine Nati Stanchi diretto da Dominick Tambasco. Ma sono gli anni dal 2002 e 2003 che gli permettono di lavorare in pellicole che raggiungono una buona fetta di pubblico: è il caso di Perduto amor (2003) di Franco Battiato A/R andata + ritorno (2003) di Marco Ponti e Lavorare con lentezza (2003) di Guido Chiesa.
La televisione
È sul piccolo schermo che dal 2001 Valerio è assiduamente presente e proprio in quell'anno lo vediamo in Blindate per la regia di G.Fracasso e nel 2003 nella fortunata fiction RIS. Delitti imperfetti diretta da Alexis Sweet; l'anno seguente, il 2004, è fitto di impegni per Valerio, visto che partecipa a numerose produzioni televisive, Sweet India per la regia di Riccardo Donna, L'amore non basta di Tiziana Aristarco, Il capitano di Vittorio Sindoni, Grandi domani, diretto tra gli altri, da Vincenzo Terracciano e Rome di Michael Apted.
Nel frattempo si fa dirigere da Gabriele Salvatores per lo spot di una nota birra nel 2003 e negli anni successivi gira pubblicità in televisione diretto da registi italiani e non, come Gabriele Muccino e Spike Lee.
Il 2005 è l'anno di A voce alta diretto da Vincenzo Verdecchi e in Giovanni Falcone diretto dai fratelli Frazzi. Torna a recitare nel 2009 nell'episodio di Crimini 2, Niente di personale, diretto da Ivano De Matteo e in Rex per la regia di Marco Serafini.
